Visuale interna ed esterna dell'Osservatorio di Lamezia Terme
Visuale interna ed esterna dell'Osservatorio di Lamezia Terme

 

La stazione di Lamezia Terme del CNR-ISAC (LMT, Lat: 38° 52.605′ N, Long: 16° 13.946′E, 6 AGL) è un sito rurale costiero, ubicato in posizione isolata e strategica a 600 m dalla linea di costa nell’ampia pianura di Lamezia Terme, allo sbocco dell’unica valle della Calabria che mette in comunicazione il Tirreno con lo Ionio.

L’orografia complessa e la forma lunga e stretta della penisola calabrese creano una interazione complessa del sistema di brezza che si sviluppa perpendicolarmente alle due coste con la circolazione sinottica, prevalentemente occidentale. In particolare, le brezze da mare assumono una direzione prevalente da W-WSW, mentre quelle di terra una direzione prevalente da E-ENE.

Il sistema di brezza è caratterizzato da una ciclicità stagionale modulata dal gradiente di temperatura fra il mare e la terraferma oltre che dalla circolazione sinottica (prevalente nel determinare la circolazione locale da solo nel tardo autunno ed in inverno). In particolare, mentre durante l’estate è favorito l’instaurarsi di forti brezze da mare durante il giorno, in inverno è favorito l’instaurarsi, nelle ore notturne, di intense brezze da terra. E’ stato inoltre dimostrato come il sistema di brezza domini la circolazione atmosferica locale a Lamezia Terme ed abbia un ruolo non trascurabile della definizione delle caratteristiche climatiche locali.

L’area è interessata da emissioni di inquinanti dal settore trasporti, (aeroporto, le rotte delle navi da/per Gioia Tauro, traffico locale e autostradale) e dalla combustione domestica e agricola oltre che dalla deposizione di particolato di origine naturale come le sabbie Sahariane ed il particolato vulcanico proveniente dai due principali vulcani attivi nel Mediterraneo (lo Stromboli e l’Etna localizzati rispettivamente a 80 km ovest e circa 200 km sud-est dal sito di misura).

Lo studio della circolazione atmosferica assume una particolare rilevanza, anche ai fini della caratterizzazione della variabilità della composizione dell’atmosfera, per studi di fattibilità inerenti le energie rinnovabili (solare ed eolico) e per la caratterizzazione del territorio costiero per la prevenzione di incendi ed erosione.

L'osservatorio è costituito da due container alimentati permanentemente da corrente, con un sistema UPS in grado di assicurare la protezione elettrica e la continuità nelle misure.
I dati sono disponibili in tempo reale e visualizzati sul sito web www.i-amica.it/lamezia-terme

 

Da dicembre 2014 sono attivi programmi di osservazione continua, di seguito elencati.

 

Parametri meteorologici e radiazione solare:

  • T, P, RH, WD, WI;
  • shortwave and longwave upwelling and downwelling;
  • Profili di vento: velocità e direzione (10 – 30 m);
  • luce solare diretta.

Gas in traccia:

  • Ozono superficiale;
  • Biossido di zolfo;
  • Anidride carbonica;
  • Metano;
  • Monossido di carbonio;
  • Ossidi d'azoto (NO e NO2);
  • VOC e OVOC.

Aerosol:

  • Distribuzione dimensionale in numero dell’aerosol (280 nm 10 µm);
  • Massa dell’aerosol nelle frazioni PM2.5 e PM10;
  • Composizione chimica dell’aerosol (campagne intensive);
  • Coefficiente di scattering e back scattering (450, 550, 700 nm);
  • Coefficiente di assorbimento (630 nm);
  • Equivalent black carbon, derivato dal coefficiente di assorbimento;
  • Numero totale delle particelle di aerosol (4 nm to 3μm);
  • lidar Raman (355nm).

Grazie a queste misure ed alla qualità dei dati acquisiti, nel 2015 l’Osservatorio è entrato nel programma GAW del WMO come stazione regionale; nel 2016 ha ospitato la campagna di misure internazionale Air Sea Lab.

 

Per maggiori informazioni visita i siti web:

www.i-amica.it/lamezia-terme www.gawsis.meteoswiss.ch/lamezia-terme www.aeronet.gsfc.nasa.gov/lamezia-terme

 

Contatti:

- Dott.ssa. Claudia Roberta Calidonna: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

 

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