

Il sito di osservazione di Lecce è costituito dall’Osservatorio Climatico-Ambientale del CNR-ISAC a Lecce e dal Laboratorio di Aerosol&Clima dell’Università del Salento.
È un sito di 'fondo urbano' situato a circa 4 km a sud-ovest dell'area urbana di Lecce, a circa 15 km dal Mare Adriatico. Esso si trova inoltre a circa 30 km e 80 km dai complessi industriali di Brindisi e Taranto, i maggiori della Regione Puglia.
Il sito è ottimale per studiare le fonti di inquinamento naturali come il trasporto di polveri sahariane dal Nord Africa verso l'Europa, gli incendi boschivi nel Nord Africa o nel Sud Italia o le emissioni vulcaniche.
Possono essere studiati in modo efficiente anche i contributi degli inquinanti su scala regionale dovuti alla combustione di biomassa e residui agricoli e alla produzione di inquinanti secondari, nonché la formazione e crescita di nuove particelle (eventi di nucleazione).
Il sito, inoltre, punta ad essere un sistema integrato basato su osservazioni e modelli al fine di meglio valutare su scala globale, ed in particolar modo nel bacino del Mediterraneo, il trasporto degli aerosol ed il loro impatto sul bilancio radiativo del sistema Terra-Atmosfera e quindi, sul clima.
L’attività di ricerca svolta è collegata a diverse reti di osservazione (GAW-WMO, EARLINET, ACTRIS, AERONET).
Il sito è dotato di strumentazione attiva e passiva per il remote sensing e di strumentazione ground based in grado di fornire misurazioni significative dal punto di vista climatico sulle principali proprietà ottiche e microfisiche dell’aerosol al suolo ed in quota. Il sito rappresenta il principale sito di monitoraggio nella regione Puglia.
Strumentazione operativa:
Parametri meteorologici e radiazione solare
- T, P, RH, WD, WI
- shortwave and longwave upwelling and downwelling
- Piranometri e pirgeometri
Micrometeorologia
- Stresses di Reynolds ed energia cinetica turbolenta
- Flussi di calore sensibile
Gas in traccia
- Ozono
- Biossido di zolfo
- Anidride carbonica, Metano, Monossido di carbonio
- Ossidi d’azoto (NO ed NO2)
Aerosol
- Distribuzione dimensionale in numero dell’aerosol mediante Optical Particle Counter (range dimensionale 280 nm - 10 µm)
- Distribuzione dimensionale in numero dell’aerosol mediante SMPS (range dimensionale 10-800 nm)
- Concentrazioni giornaliere in massa di PM2.5 e PM10
- OC ed EC per il PM2.5 ed il PM10 offline (circa 10 campioni per mese)
- Composizione chimica dell’aerosol (campagne intensive)
- Coefficiente di scattering e back scattering (450, 550, 700 nm)
- Coefficiente di assorbimento (630 nm)
- Nefelometro integrale
- Equivalent black carbon, derivato dal coefficiente di assorbimento
- Flusso verticale (eddy-covariance) di particelle in numero e numero totale delle particelle di aerosol (4 nm to 3μm) mediante elaborazione off-line con risoluzione di 30 minuti
Remote sensing
- Differential Optical Absorption Spectroscopy (DOAS)
- LIDAR UNILE
- fotometro solare e lunare
- Integrazione di misure fornite da strumenti a bordo di satelliti, come MODIS e CALIPSO
Per maggiori informazioni visita i siti web:
- www.i-amica.it/Lecce
- www.gawsis.meteoswiss.ch/GAWSIS/ObsLecce
- www.matfis.unisalento.it/laboratori_di_ricerca
- www.gawsis.meteoswiss.ch/GAWSIS/Unisalento
Contatti:
- Dott. Daniele Contini: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
- Dott.ssa. Maria Rita Perrone: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.